[elfsight_cookie_consent id="1"]

il tempo magico è...

Formazione!

Il nostro centro, in collaborazione con la Scuola triennale di artiterapie Centro Studi Artile svolge corsi per insegnanti, educatori e operatori della relazione di aiuto.

Scopri di più

Corsi di arteterapia – musicoterapia – teatroterapia- danzamovimentoterapia

Per-corsi personalizzati

I corsi di arteterapia, musicoterapia, danzamovimentoterapia, teatroterapia sono rivolti a chiunque voglia approfondire le conoscenze sull’importanza delle Arteterapie come discipline olistiche, orientate al benessere psicologico dell’individuo, e di come possano essere applicate nella scuola di ogni ordine e grado e nei vari ambiti della relazione di aiuto.
Le artiterapie hanno dunque lo scopo di facilitare l’espressione di emozioni, di rappresentazione degli stati d’animo, di sviluppare una maggiore alfabetizzazione emotiva, attraverso il linguaggio NON-VERBALE dell’arte (musica, danza, arte, teatro).
Si tratta di corsi innovativi che propongono modalità nuove di apprendimento a scuola e nei contesti socio-sanitari.

I corsi sono svolti presso le sedi di Novara e Vigliano Biellese, oppure presso il proprio Istituto, su richiesta dell’ente.

Sono rivolti a insegnanti, educatori, psicologi, operatori della relazione di aiuto e a chi vuole intraprendere un percorso di crescita personale.

Si realizzano percorsi personalizzati in base alle richiesta dei singoli o gruppi.

Su richiesta si possono attivare corsi online.

Alla conclusione del percorso verrà rilasciato un attestato di partecipazione.

Il nostro centro è accreditato MIUR (Ministero dell’istruzione) :

i nostri corsi possono essere saldati con la Carta del docente e sono validi come formazione obbligatoria per gli insegnanti.

Per conoscere i nostri docenti visita il sito della nostra Scuola di artiterapie CENTRO STUDI ARTILE : www.centrostudiartile.com

Attiviamo anche SEMINARI RESIDENZIALI nel periodo estivo, seguici per tutte le info!

Introspazio

Libri e pubblicazioni

Sara Amoroso, Stella Bertin

Manuale Modello Artile

Occuparsi di artiterapie scrivendone è sempre arduo, ai confini dell’ossimoro. Vedere parole è davvero diverso dal guardare un’opera grafica o pittorica, un corpo in movimento, dal toccare una rappresentazione plastica, dal sentire le sensazioni corporee, dall’ascoltare un brano musicale, dall’ascoltarsi. Ma, proprio questa distanza di approccio cognitivo e affettivo, è la giusta e necessaria premessa per un’integrazione fra percezione artistica, intuitiva, e analisi razionale. Almeno nell’ottica di usare l’arte e l’espressione artistica quali mediatori del cambiamento terapeutico.

Chi prova un autentico interesse a trasmettere la propria esperienza nel campo delle arti-terapie, sente anche l’urgenza di rendere fruibili queste discipline al di fuori di una dimensione esoterica e sacrale, che non tutela chi vuole apprendere.
Anche per questo nasce l’iniziativa di questo manuale, che propone uno – dei tantissimi – modelli di arterapia grafico- plastico-pittorica, ma con una propria originalità.
Le dimensioni dell’arte, dell’espressione artistica, della relazione d’aiuto, dei numerosi modelli psicologici, possono essere immaginate come sfere coerenti fra loro, con al centro l’uomo nella sua indissolubile unità mente-corpi, sfere che si influenzano reciprocamente, mantenendo come punto di riferimento comune i bisogni profondi della persona.

Il modello che Artile propone, attraverso il prezioso lavoro delle autrici sull’esperienza fatta insieme a Silvia Castaldi e a noi docenti, lavoro che coniuga intelligenza critica e passione per la disciplina, vede integrarsi il modello bio-psico-sociale per il disagio psichico, la Psicologia Individuale di Alfred Adler, e la duplicità integrata che la nostra mente utilizza nella ricezione ed elaborazione del mondo. Intuizione e razionalità, sintesi ed analisi, cognizione e affettività, verbale ed analogico, memoria e progettualità, e così via lungo innumerevoli binomi concettuali che animano la nostra vita psichica e psicologica.
Ci auguriamo quindi che sia una proposta interessante, tale magari da stimolare il desiderio di sperimentare e sperimentarsi. Buona lettura!